ACSE on LINE 3/5 2010

ACSE on LINE 3/5  2010
scuola

venerdì 30 aprile 2010

ACSE on LINE 25 aprile 2010 - "Convivio"

Il 25 Aprile scorso abbiamo realizzato un incontro con immigrati,volontari e amici dell'ACSE sul tema " Il matrimonio nelle diverse culture" Assistendo al FILM : "MASCARADES" di origine Algerina.
Dopo la preghiera del mattino, come sempre è seguito un pasto in comune in cui eravamo presenti 30 persone di 12 nazionalità differenti.
L'ACSE ha contribuito con un piatto di macchieroni e chi ha potuto ha portato qualcosa di suo. E' stato veramente un incontro conviviale e fraterno di grande significato. Vuole essere infatti il contributo di un piccolo gruppo di persone, alla creazione di un mondo più giusto e più pacifico, in cui il rispetto mutuo , indipendentemente dalla nostra origine, razza, sesso e religione , diventa fondamentale.
La proiezione del film del Regista Algerino Lyes Salem seguito da una bella chiaccherata ha aiutato a creare un ottimo clima di dialogo.
Continueremo su questa strada. .
Tel. dell'ACSE : 06 679 16 69 per chi volesse contattarci scriva a
acse19@libero.it cercando P.Claudio

ACSE on LINE studio della Costituzione 5-5-2010

ATTENZIONETUTTI GLI AMICI e CONOSCENTI DELL’ A.C.S.E. (Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi), sono invitati a partecipare all’incontro che si terrà nella SEDE :“ VIA DEL BUON CONSIGLIO , 19 “ (dai Fori Imperiali, risalire Via Cavour fino alla terza traversa a destra, 300 m. circa, entrare in Via del Cardello per 40 m. Piazzetta dell’ACSE)
TEMA GENERALE : “ FORMAZIONE ALLA COSTITUZIONE “
TEMASPECIFICO : “ LA SCUOLA E’ APERTA A TUTTI (art. 34 cost.)”
DATA : 5 MAGGIO
ORARIO : ORE 18,00

Infanzia , studio e crescita dell’individuo nel suo complesso. L’esperienza del Prof. ERALDO AFFINATI, nella “Città dei Ragazzi”, istituzione che da decenni acoglie ragazzi orfani a Roma.

Partecipate e portate altri amici.

ACSE ON LINE 30 aprile 2010

Carissimi amici,
Con grande dispiacere debbo comunicarvi che il 29 aprile sera, la mamma di Sabino,
segretario generale dell' ACSE e direttore della scuola di informatica , dopo lunga e penosa malattia, è stata chiamata dal Signore .
Chiediamo a tutti di essere vicini a Sabino e alla sua famiglia in questo momento di grande dolore e informiamo che domani , sabato 1° maggio , per chi potrà, celebreremo celebreremo una Santa Messa all' ACSE, affinchè l'anima della cara mamma raggiunga la pace che Cristo ha promesso a tutti i suoi fedeli. Non dimentichiamo queste mamme che con la loro generosità hanno instillato nei loro figli, in questo caso al nostro amico e fratello Sabino, la capacità di essere sensibili alle sofferenze dei più poveri e abbandonati e chiediamo a Dio, con gratitudine, che la accolga nella Casa del Cielo.
Con vivo ricordo per tutti.
P.Claudio
Nota il Funerale si svolgerà il “primo maggio”.

La Sede dell'ACSE si trova in Roma in via del Buon Consiglio 19.
Per arrivarci si può prendere la metro fino a "Colosseo". Si esce nella parte superiore della stazione Metro e ci si avvia verso via Cavour. Prima di arrivare in via Cavour (50 m. prima) c'è Via del Buon Consiglio, 19 . Chiedete del Ristorante Cleto che si trova accanto all'ACSE.
Via del Buon Consiglio , 19 si trova entrando dai Fori Imperiali in via Cavour alla terza traversa a Destra in direzione a Termini.Troverete il Ristorante Cleto e al fianco la Chiesetta dell'ACSE.

venerdì 16 aprile 2010

ACSE (Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi)

ACSE (Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi)
00184 Roma- Via del Buon Consiglio 19 Tel. 06.6791669
ITALIA
15/4/2010 16.27
IMMIGRAZIONE (2): POLIZIA CARICA DIFENSORI DIRITTI, TRA CUI MISSIONARIO

Giustizia e Diritti umani, Standard


Agenti armati di manganelli hanno caricato un centinaio di esponenti del Forum antirazzismo di Napoli, tra cui il missionario comboniano padre Alex Zanotelli, contrari al trasferimento nel Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Brindisi di nove migranti africani, alcuni minorenni. Si è conclusa con la forza e senza buone maniere la giornata di ieri davanti all’Ufficio immigrazione della questura di Napoli, che dopo aver registrato i migranti, originari dalla Nigeria e dal Ghana, ha deciso di mandare al Cie i giovani richiedenti asilo.“Nel gruppo ci sono almeno tre minorenni: non devono finire in quei ‘lager’. I Cie sono centri in cui il rispetto della persona è negato” dice alla MISNA padre Zanotelli, ieri in prima linea per impedire il trasferimento dei ragazzi africani. A suscitare la protesta del missionario, impegnato da diversi anni in difesa dei diritti dei migranti nel Sud Italia, è stata anche la leggerezza del responsabile dell’ufficio immigrazione, Eduardo Battista, nel trattare il caso dei minorenni senza considerare l’ipotesi, prevista dalla legge, di consegnarli in una struttura di accoglienza diversa dal Cie. “Il modo in cui si trattano i migranti in arrivo in Italia - continua padre Zanotelli - non ha fatto che peggiorare con l’entrata in vigore del cosiddetto ‘pacchetto sicurezza’. Se non verrà accolta la loro richiesta d’asilo i ragazzi saranno rimandati verso il paese di provenienza, in questo caso la Costa d’Avorio, che però molto probabilmente non li accetterà. Rischiano così di vagare da un paese all’altro, da una nave all’altra, in condizioni pericolose e difficili. I respingimenti costituiscono una violazione del diritto”. I nove ragazzi africani trovati a bordo della nave ‘Vera D’ - battente bandiera liberiana, con un equipaggio filippino e un comandante tedesco – erano saliti a bordo mentre la nave era attraccata in Costa d’Avorio. Dopo circa una settimana di mare, senza cibo, sono stati scoperti all’arrivo nel porto partenopeo.[CC]


martedì 13 aprile 2010

ACSE on LINE 3/5 2010

ACSE ON LINE.13 APRILE 2010


(Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi) anno 3 nº 5 Direttore: P.Claudio Crimi , missionario comboniano - Via S. Pancrazio 17b - 00152 Roma Sede dell’ACSE Via del Buon Consiglio 19 – 00184 ROMA tel. +39.06.6791669 Collaboratori alla redazione: Cinzia lo Pane, Filippo Marino, Nilda Rojas del Perú , Flavien del Burundi, Francisco del Guatemala, Enrica Inghilleri Italia, Enza Giuffre Italia.
Carissimi amici, questa volta cominciamo con le informazioni che toccano l’ACSE. L’11 aprile, prima domenica dopo Pasqua, nove bambini, figli di immigrati africani, hanno ricevuto il battesimo nella Chiesa di Santa Maria ai Monti, Parrocchia a cui l’ACSE appartiene. E’ stata una cerimonia molto bella nella sua semplicità e ha fatto vedere come i bambini sono veramente coloro che meglio si adattano a tutti i cambiamenti e a tutte le novità specialmente quando il nucleo familiare è solido. E’ stata una occasione in cui si è cercato di valorizzare il tipo di lavoro compiuto dall’ACSE. Infatti sia le famiglie africane e che i padrini erano di differenti nazionalità. E’ stato insomma un incontro di persone che avevano come segno di unità la loro fede cristiana e il senso della fraternità che nasce dal condividere gli stessi ideali. In mezzo alla crisi generalizzata dei valori umani e dei valori della familia l’ACSE è riuscita a far crescere il discorso dell’integrazione e della fraternità tra i popoli. E’ seguito un pranzo in comune nella sede della Associazione dove padrini, madrine, genitori, amici e responsabili dell’ACSE hanno messo in comune quanto avevano preparato per festeggiare l’evento con serenità e allegria. Veramente una bella festa.
________________________________________I lavori all’ACSE continuano con forza. In questo momento , anche se con difficoltà per mancanza di spazio, abbiamo 405 alunni iscritti alla scuola di Italiano, una quarantina di Universitari che ricevono un aiuto per continuare i loro studi e più di cento persone alla settimana che ricevono vestiti e alimentazione. Un altro gruppo di immigrati partecipa alla scuola di informatica mentre un nutrito gruppo arriva ogni giorno per essere assistito dai dentisti dell’ACSE. Tutto questo comporta spese piuttosto pesanti. Finora siamo riusciti a continuare nei nostri lavori grazie agli aiuti che i benefattori ci inviano. Ecco perché continuiamo a chiedere la vostra comprensione e aiuto. GRAZIE, Dio vi benedica !
(Nella foto il Dr.Giustino nella Studio Dentistico dell’ACSE con l’assitente)
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Ecco invece una notizia che non fa piacere:
http://www.nigrizia.it/sito/notizie_pagina.aspx?Id=9567&IdModule=1
Nigrizia, in quanto membro della Federazione Stampa Missionaria Italiana (Fesmi), aderisce alla protesta contro il decreto che sopprime le tariffe postali agevolate per il non profit.
Se voleva essere uno scherzo - visto che ha avuto effetto dal 1° aprile scorso - si è trattato di uno scherzo di cattivo gusto. Stiamo parlando del "decreto interministeriale" del 30 marzo 2010 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 marzo 2010, n. 75) con il quale vengono soppresse le tariffe agevolate postali per tutta l'editoria libraria, quotidiana e periodica.
Contro tale sciagurata decisione (l'aumento medio oscilla tra il 100 e il 500% per ogni singola spedizione!) si sono pronunciate moltissime voci del non profit e dell'editoria.
L'aumento delle tariffe postali infatti colpisce duramente la raccolta fondi di tutte le organizzazioni non profit e causa un ingente aumento dei costi.
Nonostante il decreto specifichi che un successivo provvedimento potrebbe stabilire ulteriori agevolazioni, ciò comporterà inevitabilmente un periodo di "vacatio" tra l'entrata in vigore del primo e l'eventuale successivo.
Anche la Fesmi (Federazione Stampa Missionaria Italiana) si associa alla protesta e, in particolare, aderisce all'iniziativa del settimanale "Vita", con la quale le organizzazioni del non profit si appellano al governo affinché vengano immediatamente adottate le misure necessarie ad evitare un vertiginoso aumento del budget delle spedizioni.
In particolare, la Fesmi osserva che tale decreto va a colpire:
* riviste di attualità missionaria e internazionale che da decenni svolgono un ruolo di informazione alternativa che costituisce un patrimonio culturale e sociale per tutta la comunità nazionale
* testate che svolgono un prezioso servizio di sensibilizzazione e contatto tra Istituti missionari, congregazioni religiose, Onlus e il mondo degli amici, benefattori e adottanti.
In assenza di un ripensamento radicale della misura adottata, la riviste Fesmi si vedrebbero costrette a modificare la periodicità o addirittura a interrompere la loro attività, con grave danno non solo per gli enti che le pubblicano ma anche per il mondo della solidarietà nel suo complesso e per i poveri del mondo, a servizio dei quali le riviste Fesmi vogliono operare.
Nigrizia - 08/04/2010

Da: direzionecentro@pimemilano.com [mailto:direzionecentro@pimemilano.com]

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Infine,vi segnaliamo alcune delle notizie pubblicate su Nigrizia.it e vi invitiamo a venirci a visitare per leggere anche gli altri approfondimenti. Buona lettura!

Sudan al votoIn un clima di crescente tensione, i sudanesi sono chiamati a votare, domenica, per la prima volta dopo 24 anni. Il presidente uscente, Omar Hassan El Bashir, promette elezioni 'esemplari', mentre non c'è traccia di avversari in grado di sconfiggerlo, dopo il ritiro dei candidati di gran parte dei partiti di opposizione.




Vaticano dice no ai respingimenti
Torna sull'accordo italo-libico, mons. Agostino Marchetto, segretario del Pontificio Consiglio dei Migranti. Lo fa ribadendo la sua condanna della politica dei respingimenti. Una pratica che mette in discussione, secondo l'arcivescovo, principi fondamentali di rispetto del diritto internazionale umanitario.


Rd Congo, l'Onu 'salva' Kabila
Con l'aiuto dei caschi blu, l'esercito congolese è riuscito a riprendere il controllo dell'aeroporto di Mbandaka, capitale della provincia di Equateur, caduto domenica nelle mani di ribelli Enyele. Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu accoglie, intanto, parzialmente, le richieste congolesi e programma il ritiro di 2000 caschi blu entro giugno. Rinnovata, invece, la missione per un altro anno.



CONNESSIONI

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MODI PER AIUTARCI:
a)Il Conto Corrente Postale nº 65180002 intestato a : A.C.S.E. (Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi ONLUS – Via del buon Consiglio, 19 - 00184 Roma) b) Coordinate Bancarie per chi volesse fare un bonifico: Banca CARIM Agenzia via Cavour ROMA IBAN – IT 05 L 06285 03201 CC 1000030203 C) Se fosse un assegno dovrà essere intestato ad ACSE o A.C.S.E.
d) Lo stato ti consente di destinare il 5 x 100 dell’IRPEF anche alla nostra: “ Associazione A.C.S.E. (Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi )” .Basta mettere la tua firma ed il NOSTRO CODICE FISCALE 96309310587 Nell’apposito riquadro presente nei Moduli 730, UNICO EX 740 e CUD della tua prossima dichiarazione dei redditi

Ti preghiamo di diffondere ad amici e parenti questa opportunità. Sapete che le vostre offerte vengono usate per una causa giusta. Aiutateci. Grazie e che Dio guidi il vostro cammino e vi benedica !!
Roma 13 aprile 2010 x la direzione dell’ ACSE P. Claudio Crimi (Missionario Comboniano)